
Acido polilattico e filler all'acido polilattico: cosa sono?
L'acido polilattico - anche conosciuto come polilattato o poli-acido lattico - è un polimero dell'acido lattico di origine sintetica.
L'acido polilattico si produce attraverso la polimerizzazione dell'acido lattico, ottenuto a sua volta dai processi fermentativi operati, generalmente, da batteri del genere Lactobacillus.
L'acido polilattico è largamente sfruttato nell'ambito della medicina estetica, dove viene utilizzato sotto forma di filler in alternativa alla chirurgia plastica.
Il successo dell'uso dell'acido polilattico nel campo della medicina estetica è da ricercarsi nelle sue interessanti proprietà. Difatti, esso è sì un polimero sintetico ma biodegradabile, assorbibile ed immunologicamente inerte.
Indicazioni
A cosa serve l'acido polilattico?
Nel campo della medicina estetica, l'acido polilattico viene utilizzato come filler. Più nel dettaglio, i filler all'acido polilattico sono filler semi-permanenti che vengono sfruttati per correggere imperfezioni e segni del tempo attraverso la stimolazione della produzione di collagene che determina un effetto ridensificante.
Per questa ragione, i filler all'acido polilattico possono rivelarsi utili per trattare:
-
Rughe superficiali di diverso tipo;
-
Piccoli solchi/pieghe naturali della pelle;
-
Piccole lesioni cicatriziali chirurgiche o lasciate dall'acne;
-
Zigomi cadenti, poco accentuati e scarsamente evidenti.
In alcuni casi, i filler all'acido polilattico sono stati proposti anche come trattamento per il ringiovanimento delle mani.
Come funziona il filler all'acido polilattico?
Il filler dermico all'acido polilattico, una volta iniettato, è in grado di indurre una stimolazione della sintesi di collagene. A differenza di altri tipi di filler, pertanto, l'effetto ridensificante non è determinato dalla sostanza iniettata (l'acido polilattico in sé), ma si sviluppa in seguito grazie alla modalità con cui essa agisce dopo essere stata iniettata.
Una volta somministrato tramite iniezione a livello dermico o a livello sottocutaneo, l'acido polilattico può indurre un primo aumento del volume della zona trattata. Tale aumento è, tuttavia, una risposta temporanea riconducibile all'edema dei tessuti trattati e ai liquidi derivanti dalla ricostituzione del prodotto che è necessario effettuare per poterlo somminsitrare. Nell'arco di 2-3 giorni dall'avvenuta iniezione, questa reazione scomparirà. Una volta riassorbite le sostanze veicolanti l'acido polilattico, quest'ultimo indurrà una risposta infiammatoria mediata dai macrofagi tissutali; l'acido polilattico verrà scomposto in monomeri di acido lattico per poi essere metabolizzato in acqua e anidride carbonica, determinando la stimolazione della produzione di nuove fibre collagene di tipo I. La formazione di nuovo collagene determina l'effetto estetico voluto.

L’Acido Polilattico, noto anche come PLA, è un polimero biodegradabile e bioattivo che deriva da risorse rinnovabili come l’amido di mais o la canna da zucchero. È immunologicamente inattivo e quindi è praticamente esente dal rischio di reazioni di tipo allergico.
Risultati
Quando diventano visibili i risultati dei filler all'acido polilattico?
A differenza degli altri riempitivi dermici, i filler all'acido polilattico non producono i loro risultati nell'immediato periodo post-iniezione, bensì in maniera graduale, proprio per via del particolare meccanismo d'azione di stimolazione della produzione di collagene.
I primi risultati saranno quindi visibili dopo 4-6 settimane dall'iniezione del filler; tuttavia, una singola seduta non è sufficiente per determinare gli effetti di ringiovanimento o di ridensificazione ricercati. Difatti, generalmente, sono richieste almeno dalle due alle tre sedute - distanziate da un opportuno lasso di tempo l'una dall'altra - per ottenere gli effetti desiderati.
Ad ogni modo, a seconda della problematica che si vuole trattare e della sua gravità, il numero di sedute necessarie potrebbe essere diverso. Di questo aspetto il paziente ne discuterà con il medico prima del trattamento.
Quanto durano i risultati ottenuti con il filler all'acido polilattico?
Tipologia e durata dei risultati ottenuti con l'iniezione di filler all'acido polilattico possono variare da un paziente all'altro. Ad ogni modo, indicativamente, la durata dei risultati ottenibili con un trattamento di questo tipo è di 12-24 mesi.
-
Tempo esecuzione: 30/60 min.
-
Intensità del dolore : indolore
-
Anestesia :locale
-
Protocollo sedute: 1 sedute
-
Mantenimento: ogni 12 mesi
-
Periodo consigliato: tutto l'anno
-
Ripresa attività: immediate
-
Risultato visibile: immediate
-
Effetto: 12 mesi